A Genova dal 4 all’11 novembre saranno protagonisti l’alpinismo, la cooperazione e la storia lunga cent’anni che lega Italia e Pakistan. Cuore dell’evento sarà la mostra “Magnetico K2 – Il ruolo della cooperazione italiana in Pakistan”, che raccoglie il contributo di esploratori e alpinisti legati a questa terra, a cui sono abbinati tre incontri con film e interventi di grandi personaggi del settore.
Il Pakistan è un Paese poco conosciuto dal grande pubblico. Ma tutti hanno sentito parlare del K2, sono rimasti affascinati da quelle montagne o si sono imbattuti in notizie di scontri fra guerriglieri e attacchi terroristici accaduti laggiù. La mostra è stata pensata per far scoprire questo Paese e il suo legame con l’Italia. Per accompagnare i visitatori in un percorso che parte dalle epiche esplorazioni nei primissimi anni del Novecento, passa per la conquista del K2 e arriva alla nascita, nel 2014, del grande Parco del K2: il Central Karakorum National Park, oggi operativo grazie al contributo dell’Italia.
La mostra, curata da Gino Dellacasa e Pietro Coerezza, sarà inaugurata mercoledì 4 novembre alle ore 17.30. “Il progetto “K2 magnetico e l’anomalia del Karakorum” si pone l’obiettivo di mostrare e far conoscere quel filo rosso che lega l’Italia al Pakistan – spiegano gli organizzatori -, il ruolo storico ed attuale del nostro Paese, la presenza diplomatica e culturale, l’impegno a favorire lo sviluppo sostenibile nei vari settori da quello economico a quello turistico”.
La mostra si sviluppa in tre sessioni. La prima è dedicata alle esplorazioni della prima metà del ‘900, una fase esplorativa che si conclude idealmente con la prima salita sul K2 nel ‘54 da parte degli Italiani. La seconda sessione è invece dedicata all’alpinismo di ricerca degli anni ‘80, all’esperienza del progetto Quota 8000 e alle scalate di Gianni Calcagno. La terza sessione racconta invece il Central Karakorum National Park, divenuto operativo nel 2014 grazie al contributo di EvK2CNR e della cooperazione Italiana.
Gli eventi saranno tre. Giovedì 5 novembre alle 17,30 “Alpinismo ed esplorazioni in Karakorum” sarà dedicato ai grandi esploratori italiani e alle grandi sfide alpinistiche del Karakorum. Dalle prime esplorazioni del Duca degli Abruzzi, a Desio, Compagnoni, Lacedelli e Bonatti fino al progetto Quota 8000 e a Gianni Calcagno. Dopo la proiezione del documentario “Karakorum 1909-Spedizione di S.A.R. Duca degli Abruzzi al K2″ di Vittorio Sella interverranno il giornalista Roberto Mantovani, il presidente dell’Associazione EvK2Cnr Agostino Da Polenza, e l’ex presidente del Cai Annibale Salsa.
Martedì 10 novembre alle 17 l’appuntamento è con “Il ruolo della Cooperazione italiana in Pakistan” che approfondisce invece il ruolo della Cooperazione Italiana in Gilgit Baltistan e il contributo a livello istituzionale nel rapporto tra Italia e Pakistan. Durante l’incontro verrà presentata la guida dedicata al Central Karakorum National Park.
Alle 20,45, invece, ci sarà la serata “In cima al K2, nel cuore del Central Karakorum National Park” in cui verranno proiettati il film “Un urlo dalla vetta” di Daniele Moretti, SkyTG24 e il documentario “K2 and the invisible footmen” di Iara Lee del National Geographic. La serata si aprirà con il breve documentario “Il Central Karakorum National Park” e seguiranno interventi di Da Polenza, Daniele Moretti, Michele Cucchi, guida alpina e membro della spedizione Pakistan al K2 del 2014.
La rassegna è organizzata dall’Associazione riconosciuta EvK2CNR, CAI Regione Liguria, la Cooperazione Italiana allo Sviluppo, il progetto SEED e i suoi partners, AICS Associazione Italiana Cultura e Sport.