Il Grande Sentiero, progetto di Laboratorio 80 e Club Alpino Italiano Sezione di Bergamo, ha pubblicato on line il programma della 7^ edizione.
Anche quest’anno, la rassegna di incontri, proiezioni cinematografiche, musica dal vivo, dedicata ad habitat, culture e avventure, prende il via dalla sede del Cai di Bergamo, il Palamonti, sabato 7 novembre per proseguire a Bergamo fino al 1° dicembre con serate all’Auditorium di Piazza Libertà 2, ancora al Palamonti (via Pizzo della Presolana 15) e presso il cinema San Marco (piazza della Repubblica 2).
Quattro date saranno a Nembro il 20, il 25, il 27 novembre e l’11 dicembre presso l’Auditorium Modernissimo (piazza Libertà) e la Biblioteca Centro Cultura (Piazza Italia).
Questa edizione si chiuderà il 2 gennaio 2016 a Colere, presso il Presolana Cultural Forum (via Gromo).
A indicare il riferimento ideale per questa settima edizione, due viaggiatori: la bergamasca Giulia e l’australiano Damian, che hanno intitolato il loro lungo tour prendendo a prestito un breve verso da “Song of the Open Road” di Walt Whitman: I inhale great draughts of space, più o meno Respiro grandi sorsi di spazio.
SERATA INAUGURALE CON FRANCO PERLOTTO E LUCA CALVI
Ad inaugurare la rassegna, la serata del 7 novembre al Palamonti. Tema del primo appuntamento: Alpinismo solitario e impegno sociale: Luca Calvi presenta Franco Perlotto
Franco Perlotto negli anni ’70 è un fortissimo e irrefrenabile alpinista, poi diventa guida alpina, ma anche esperto in cooperazione internazionale, giornalista e scrittore, fosse nato nell’800 sarebbe forse finito nei libri di storia fra i “grandi esploratori”. Una serata con lui è un viaggio vorticoso nel tempo e nel mondo attraverso esperienze vissute con grande energia e determinazione.
Luca Calvi, è traduttore, di formazione filologo-storico, con anni di docenza e ricerca universitaria alle spalle, conosce più di venti lingue dell’area dell’Europa Centro-Orientale. Si definisce “malato grave di montagna da sempre”, ha tradotto tra gli altri i libri di Mick Fowler, Simon Yates, Jerzy Kukuczka, Igor Koller, Franc Knez. Collabora da anni con Lab 80, il Trento Film Festival, il gruppo Gamma di Lecco: sul palco ha tradotto moltissimi alpinisti di punta, sempre dalle loro lingue madre. È il traduttore del Gogna Blog e per i convegni di Quo Climbis, con Reinhold Messner. E’ membro del Comitato di Redazione della Rivista Stile Alpino.