Dare continuità alla collaborazione tra il CAI e la Regione Umbria per sviluppare l’offerta turistica regionale attraverso la valorizzazione della rete sentieristica esistente e già censita dalle Sezioni umbre del Sodalizio.
Questo l’obiettivo del convegno “Umbria e sentieri. Il catasto sentieri: volano per lo sviluppo di un turismo naturalistico”, in programma sabato 26 settembre 2015 alle ore 15,30 a Trevi (PG) presso il Teatro Clitunno (Piazza del Teatro). Interverrà il Presidente generale del CAI Umberto Martini, oltre a rappresentanti istituzionali della Regione Umbria, del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dei Gruppi regionali CAI di Umbria e Marche e del Comune di Trevi.
“La promozione di una frequentazione sostenibile dell’ambiente montano da parte di turisti e residenti può portare evidenti vantaggi, anche economici, a tutta la collettività, in Umbria come nel resto d’Italia”, ha dichiarato il Presidente generale del CAI Umberto Martini. “Perciò è necessario mantenere una rete di percorsi opportunamente tracciati e segnalati, in modo che gli escursionisti vengano a conoscenza delle proposte di tipo naturalistico, culturale ed enogastronomico dei luoghi che attraversano”.
“E’ una buona occasione per dare continuità al progetto di creazione di un catasto dei sentieri regionali che stiamo portando avanti con la Regione Umbria, con la quale abbiamo ottimi rapporti”, afferma il Presidente del CAI Umbria Paolo Vandone. “I criteri relativi alla segnaletica e alla numerazione dei sentieri che abbiamo proposto sono stati accettati e i tracciati sono stati censiti”.
Il CAI è convinto che una rete sentieristica censita, documentata e segnalata costituisca un’irrinunciabile infrastruttura per favorire l’ attrattività turistica, in particolare in una regione che ospita, tra gli altri, percorsi di fede, come il Cammino di Francesco, di rilevanza internazionale.
Il convegno è organizzato nell’ambito dell’evento “Trevinatura”, manifestazione in programma nella località umbra dal 25 al 27 settembre 2015, che intende approfondire il rapporto uomo-natura in una accezione di sostenibilità ambientale.
Il Soccorso alpino e le Scuole di alpinismo del CAI Umbria saranno presenti in tutte le giornate con dimostrazioni pratiche per veicolare gli accorgimenti da assumere per diminuire il coefficiente di rischio nella frequentazione dell’ambiente montano.
Il programma del convegno è disponibile all’indirizzo www.caiumbria.it e il programma generale dell’evento all’indirizzo www.trevinatura.eu.