Il Labirinto del Latemar o Labirinto di Agatha Christie è un divertente percorso adatto anche a famiglie che si snoda al cospetto delle svettanti pareti del Latemar in un fascinoso percorso attraverso massi incastrati tra di loro che va a formare un dedalo di passaggi.
Verso la fine del 1700 dalla Nord dello Schenon si staccò un’enorme frana che creò un dedalo di massi e giganteschi macigni che si incastrarono uno nell’altro, attraverso il quale oggi passa il Sentiero del Labirinto.
Nel 1926 Agatha Christie attraversa un momento della vita difficile: perde sua madre e il marito la pianta, scompare per una decina di giorni e viene ritrovata, in stato confusionale, in un albergo di una località termale inglese.
Uscita psicologicamente molto provata da quella storia, per portare a termine il suo “The big Four” nel 1927 si rifugia in Alto Adige al Grand Hotel Carezza, nei pressi del passo di Costalunga fra Catinaccio e Latemar, dove ambienta diverse scene del romanzo: proprio nel labirinto del Latemar infatti la scrittrice fa nascondere una banda di fuorilegge e sotto le guglie dello Schenon risolve la trama del giallo.
In memoria del soggiorno della famosa ospite, il comune ha intitolato al suo nome il sentiero ad anello che dal Grand Hotel porta al Labirinto.
Questo itinerario può essere preso da diversi punti, noi inizieremo l’escursione di fronte al Grand Hotel Carezza.
Lungo la strada è ben visibile l’indicazione del sentiero 18 che inizia con una sterrata, la prendiamo, potete anche prenere il sentiero 13 in modo da allungare un poco ma farete molto più strada sterrata.
Preso il sentiero 18 quasi da subito si abbandona la sterrata per un sentiero sempre comodo e visibile, lo si segue, senza prendere deviazioni, fino alla freccia che indica il Labirinto.
Da qui il paesaggio cambia notevolmente lasciando il bosco in favore di un ambiente roccioso, si segue sempre l’evidente sentiero marcato anche con il segnali bianco-rossi che ci permette di attraversare il labirinto passando a volte sopra ed a volte sotto le roccie attraverso dei piccoli tunnel naturali.
Arrivati sul punto più alto dell’escursione, circa 1920m, potete fare una sosta al cospetto del Latemar ed ammirare il gruppo del Catinaccio che si apre di fronte a voi.
Ora il percorso inizia a scendere abbandonando la parte più suggestiva del labirinto che termina in concomitanza dell’inizio del bosco.
Il paesaggio muta nuovamente catapultandovi in bellissimo sentiero nel bosco che scende in modo molto graduale; lo seguiamo fino ad arrivare ad una radura che incrocia una sterrata (il Sentiero delle Perle).
Prendere a sinistra e seguire la sterrata che in una mezz’oretta vi porta al Lago di Carezza.
Come arrivare
Se provenite da Nova Levante una volta arrivati all’altezza del Lago di Carezza proseguire per altri 1,4Km fino all’altezza del Grand Hotel Carezza, l’inizio del sentiero è alla vostra destra.
Se provenite da Vigo di Fassa andate in direzione del Lago di Carezza ed 1,4Km prima di arrivare troverete il Grand Hotel Carezza, chiaramente ora l’inizio del sentiero è alla vostra sinistra.